Categoria: Esercizi Spirituali

Ultimo passo degli Esercizi: conclusione e saluti. Nessuno può dire di essere inserito in una esperienza di fede autentica, finché non avrà compiuto il suo primo atto percepito come rischio, … Read More

Non serve una persona illuminata, serve una persona che condivida questa visione sul peccato originale: accettare cioè che è possibile fare del male agli altri senza volerlo, serve poterle dire “so … Read More

Per radice del peccato intendo il punto, dentro il nostro spirito, dove nascono i peccati. Io ho scoperto che la radice del peccato è bifida, ha cioè due punte.

Mosè inizia a muoversi per compiere l’esodo, seguendo le due coordinate essenziali che Dio gli ha posto: il limite (lui “la voce di Dio” è balbuziente) e la fraternità (suo … Read More

Il limite e la fraternità. «Spesso mi guardano come se fossi un’aliena … 3 figli? Anche chi ha una “disabilità” può avere figli e una famiglia … ebbene sì … … Read More

Mosè disse al Signore: “Perdona, Signore, io non sono un buon parlatore; non lo sono stato né ieri né ieri l’altro e neppure da quando tu hai cominciato a parlare … Read More

I contrasti, le incomprensioni, i conflitti che viviamo, sono il segno che Dio ha piena fiducia, che siamo capaci di diventare una vera comunità, attingendo all’amore che lui ci dà. … Read More

Mosè si avvicina al roveto, si deve togliere i sandali, il Signore vuole che i suoi piedi tocchino il suolo santo. Anche per noi il contatto con Dio è ciò … Read More

Per Mosè, andare nel deserto, è cercare di ritrovare se stesso, di riconoscersi.

Per scegliere il buono non si tratta solo e semplicemente di accogliere i fattori positivi e di contrastare frontalmente quelli negativi.

Il pericolo per noi era essere spezzettati, essere diversi a seconda dei luoghi e situazioni.

Coinvolgendo i “piccoli”, coloro che non sanno fare, in ogni lavoro ci impiegheremo di più ma costruiremo insieme il futuro.